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  • Lettera inviata da roma6tu
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Spett.le Dipartimento X Ambiente del Comune di Roma

roma6tu è uno spazio web a disposizione dei Cittadini e degli Enti competenti per illustrare i provvedimenti in atto o in programma per la risoluzione dei problemi sollevati dai Cittadini. roma6tu pubblica sul proprio sito http//www.roma6tu.it sia le segnalazioni pervenute dai Cittadini, sia le proposte inviate da roma6tu agli Enti competenti, sia infine le risposte da questi inviate.
roma6tu invia la seguente segnalazione/proposta e rimane in attesa della V/s cortese risposta, individuata con il n. 19 dell'Archivio di roma6tu "Le Proposte". In caso di assenza di risposta la comunicazione verrà reiterata e lo stato della risposta continuerà ad essere monitorizzato sul sito nell'interesse della città.
Cordialmente
roma6tu
info@roma6tu.it

Oggetto Proposta: Normative per l'installazione dei condizionatori domestici

L'installazione di condizionatori procede a ritmi inarrestabili con il tasso di crescita esponenziale del 15%/anno, spinta dai vari fattori che rendono sempre più invivibili le nostre città: la cementificazione intensiva, l'invasione delle auto, il surriscaldamento dell'atmosfera, il rumore del traffico.
Abbiamo già un'antenna TV terrestre per ogni immobile e quasi un'auto per residente; nel nostro futuro non mancherà certo anche una bella "padella" satellitare e un "ronzante" condizionatore ! Che fare ? Bisognerebbe proporre scenari ecologici alternativi; comunque, bisognerebbe almeno evitare che lo scenario che si sta per realizzare, non si realizzi in modo caotico e disordinato.
Per i condizionatori l'impatto ambientale negativo è costituito soprattutto da tre aspetti: il degrado estetico, le immissioni di rumore e gli effetti termici. Ebbene, è ben deprecabile, come segnalato da un cittadino nella e-mail allegata, che siano proprio le strutture pubbliche statali, regionali e comunali, a primeggiare nella massiccia e disordinata esposizione di condizionatori sulle facciate dei propri edificici. E' la dimostrazione diretta ed immediata di come la colpevole assenza e insufficienza delle norme e la disapplicazione di quelle esistenti rendano più brutte le città. Viene però resa difficile la vita ai cittadini che vogliano installare i propri condizionatori per l'ampia carenza delle informazioni sulle norme che devono essere seguite.
si rende allora indispensabile al più presto individuare e pubblicizzare un sistema organico di norme, con riferimento, in particolare ai seguenti aspetti:
- norme che incentivino le installazioni centralizzate di antenne e condizionatori;
- norme che spingano i condomini ad individuare e predisporre al loro interno aree condominiali da riservare alle installazioni individuali;
- norme che limitino il degrado estetico prodotto dalle installazioni;
- norme che stabiliscano i limiti quantitativi tollerabili per il rumore e gli effetti termici nelle varie situazioni.
Le norme e le procedure da seguire dovrebbero essere messe a disposizione di enti e cittadini, raggruppandole e pubblicandole in modo chiaro sul sito web del Comune di Roma. Perchè questo non viene comunque fatto subito per le norme esistenti, visto tra l'altro che il call center del Conune (tel. 060606) al quale i cittadini si rivolgono, non è in grado di fornire informazioni utili ?

Segnalazioni inviate dai Cittadini: Che fare per l'istallazione dei condizionatori
Avendo la necessità di installare un impianto di condizionamento nella mia abitazione, mi sono trovata di fronte al problema della normativa da rispettare.
Ai seguenti quesiti:
1.Posso installare sulla facciata del palazzo un'unità esterna di condizionamento, avendo già ottenuto il permesso del condominio?
2.Qual'è la rumorosità massima consentita dalla normativa comunale?
3. Può un condomino obbligarmi a togliere l'impianto di condizionamento perchè si ritiene disturbato anche se rispettati i limiti di rumorosità ammessi dalla normativa comunale?
posti all'Ufficio Tecnico del Comune di Roma, mi è stato risposto, per il punto 1: "Non si possono installare unità esterne di condizionamento sulle facciate dei palazzi in quanto deturpano l'estetica", per i punti 2 e 3 non vi è stata risposta in quanto non ancora definita la normativa sull'inquinamento acustico e la suddivisione in zone della città. Da notare che nella suddetta normativa non è fatto alcun esplicito riferimento agli impianti di condizionamento.
Inoltre, alla mia domanda relativa agli impianti esistenti posti sulle facciate, sia a livello dei negozi che ai piani superiori, la risposta è stata ambigua, ci sono è vero, ma.....non dovrebbero esserci.
Il problema del caldo nelle case di Roma esiste insoluto da molto per gli anziani, per i malati e per tutti quelli che vi passono molte ore della giornata: occorrerebbe una soluzione univoca che non premi solo gli abusivi, ma che consenta quanto è permesso in tutte le città del mondo che vantano origini molto anteriori all'era del comfort tecnologico.
Ministeri, al centro della città, risalenti all'epoca di Roma Capitale Umbertina esibiscono spudoratamente sulle facciate finestra per finestra, unità singole esterne di condizionamento, senza che nessuno rilevi motivo di deturpamento o di inquinamento acustico...................
Non sara', per gli altri palazzi adibiti ad abitazioni, uno zelo eccessivo impedire un'installazione razionale ed ordinata?

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